Involtini di melanzane
Piatto molto ricco, che può essere arricchito in tanti modi. A parte le origini, si riesce comunque a risalire al periodo della prima coltivazione, ossia attorno l’ XIII° secolo in nord Africa.
A partire dal XV° secolo venne importata, proprio dagli Arabi, prima in Spagna e poi in Italia, più precisamente in Sicilia, dove ancora oggi troviamo la coltivazione più intensa di melanzane sul suolo nazionale Italiano. Il suo nome derivava dal termine arabo “badingian“: in Italia fu aggiunto “melo”, divenendo quindi “melo-badingian“, più tardi “melangiana” e poi melanzana (mela non sana). La melanzana è molto versatile in cucina, si presta a svariati tipi di preparazioni, dall’antipasto, al primo, al secondo e al contorno.
Dosi e tempo di preparazione:
- Dosi: Per 4 persone
- Tempo preparazione: 01 h
- Tempo cottura: 10m
- Tempo totale: 01h 10m
Ingredienti
-
Melanzane: 2
-
Mollica di pane raffermo: 200 g
-
Filetti di acciuga sott'olio: 8
-
Cucchiai di pecorino (o parmigiano) grattugiato: 2
-
tazza di salsa di pomodoro: 1
-
Pinoli: 50 g
-
Uvetta: 50 g
-
Ciuffo di prezzemolo: 1
-
Ciuffo di basilico: 1
-
Olio extravergine d'oliva: Q.B.
-
Sale pepe: Q.B.
Istruzioni preparazione:
Lavate le melanzane; tagliatele a fette e ponetele in un colapasta. Cospargetele di sale e lasciatele riposare per 1 ora, affinché perdano l’acqua di vegetazione. Intanto, grattugiate la mollica di pane e amalgamatela, in una terrina, con i filetti di acciuga sciolti in poco olio, il pecorino, l’uvetta, i pinoli, le erbe tritate, una presa di sale e una spolverata di pepe. Incorporate, infine, qualche cucchiaio di salsa di pomodoro e rimestate con cura tutto, in modo da ottenere un composto morbido e omogeneo. Trascorso il tempo necessario, asciugate le melanzane e friggetele in olio extravergine. Stendetele, quindi, su un piano e distribuite su ciascuna fetta una parte della farcia preparata. Arrotolate e disponete gli involtini in una teglia
spennellata di olio. Fate gratinare per 10 minuti in forno, moderatamente caldo e servite con la salsa di pomodoro
tenuta da parte.
E viri chi mangi...!!!
Peso (g) | 100 |
Grassi Totali (g) | 0,40 |
Proteine (g) | 1,10 |
Carboidrati (g) | 260 |
Sodio (g) | 26 |
Altre Ricette
-
Pasta con cavolfiori
È sicuramente uno dei piatti classici più amati della tavola siciliana.......................
-
Frittelle di neonata
Oltre ad essere il più ricercato è anche considerato uno tra i piatti più sfiziosi e deliziosi della tradizione culinaria siciliana. L'unico inconveniente di questo piatto..........
-
Busiata con pesto alla trapanese
Il pesto alla trapanese o detto anche "pasta cull'agghia" è un primo piatto tipico di Trapani e di tutta la Sicilia occidentale....................
-
Matarocco con crostini
Il "Matarocco" è uno tra le pietanze più antiche di questo territorio. Difficile, se impossibile, ormai trovarlo tra le liste delle portate dei ristorante....................
-
Caponata
A partire dal 1700, la caponata veniva consumata come piatto unico, accompagnata dal pane. Oggi è solitamente preparata come contorno. Gli aristocratici,....................
-
Sarde a Beccafico
Le sarde a beccafico in sicilia, sono la versione più economica e popolare di un piatto di carne, molto pregiato................