Pasta con le sarde
Ad inventarla un cuoco di cui purtroppo non si conosce neppure il nome. Il periodo storico è quello del IX secolo d.C, a cavallo tra la dominazione bizantina e quella araba. Tutto ha inizio quando il comandante Eufemio da Messina decide di guidare alcuni ribelli, nel tentativo di scacciare gli invasori, ma viene catturato e in seguito cacciato via, con l’accusa di essersi innamorato di una suora e di avere cercato di convincerla ad abbandonare i voti. Più che un’accusa sembra un pretesto, ma fatto sta che Eufemio trova riparo in Africa e, mosso da spirito di vendetta, si allea con i Saraceni e guida le loro flotte alla conquista della Sicilia. Il cuoco entra in scena quanto la flotta sbarca a Mazzara del Vallo. Dovendo sfamare i soldati affamati il povero cuoco fu costretto ad utilizzare gli ingredienti a disposizione: quelli forniti dalla Sicilia, come appunto la pasta, le sarde ed il finocchietto, e quelli forniti dagli stessi arabi, come lo zafferano. Quello che ne viene fuori è un primo piatto buonissimo.
Dosi e tempo di preparazione:
- Dosi: Per 4 persone
- Tempo preparazione: 01 h 30m
- Tempo cottura: 20m
- Tempo totale: 01h 50m
Ingredienti
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Pasta bucatini: 400 g
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Sarde fresche: 600 g
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Finocchietto selvatico: 500 g
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Zafferano: 1 bustina
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Cipolla: 1
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Pinoli: 2 cucchiai
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Uvetta: 2 cucchiai
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Acciughe salate: 3
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Pangrattato: Q.B.
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Olio extravergine d'oliva: Q.B.
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Vino bianco secco: Q.B.
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Sale e pepe: Q.B.
Istruzioni preparazione:
Pulite le sarde; apritele a libro e diliscatele. Risciacquatele con cura e spezzettatele grossolanamente. Lavate il finocchietto, dopo aver eliminato i gambi più duri e lessatelo in acqua salata. Sgocciolatelo, tenendo da parte il liquido di cottura, e tritatelo finemente.
Fate appassire un trito di cipolla, in un tegame, con 1/2 bicchiere d’olio. Aggiungete le acciughe dissalate (o i filetti sgocciolati) e scioglietele nel condimento. Unite, quindi, i pinoli, il finocchietto, l’uvetta e le sarde e lasciate insaporire tutto mescolando. Bagnate con poco vino e aspettate che evapori;
poi, versate 1 bicchiere d’acqua di cottura della verdura, in cui avrete sciolto lo zafferano; salate, pepate e cuocete dolcemente per circa 20 minuti. Lessate la pasta nel liquido tenuto da parte; scolatela al dente e conditela con il sugo preparato. Cospargetela con una manciata di pangrattato
abbrustolito e fate riposare per una decina di minuti, prima di servire.
E viri chi mangi...!!!
Peso (g) | 100 |
Calorie (kcal) | 1.042 |
Calorie (kj) | 249 |
Grassi Totali (g) | 3 |
Proteine (g) | 16,9 |
Carboidrati (g) | 38 |
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